CDQ Italia. Servizi > Rintracciabilità di filiera
RINTRACCIABILITA' FILIERA AGROALIMENTARE - UNI EN ISO 22005
La ISO 22005 è uno standard internazionale sui sistemi di gestione della rintracciabilità di filiera che completa la serie ISO 22000 sulla sicurezza alimentare, che di fatto ha recepito e sostituito le norme UNI 10939 - Sistema di rintracciabilità nelle filiere agroalimentari e UNI 11020 - sistema di rintracciabilità nelle aziende agroalimentari.
La ISO 22005 ha uniformato a livello internazionale tutta la conoscenza in materia di rintracciabilità volontaria, consentendo di tracciare la movimentazione di tutti gli alimenti destinati al consumo delluomo e degli animali ( mangimi ), pertanto risulta essere un valido strumento per la tutela della sicurezza alimentare e della qualità dei prodotti di cui sarà possibile documentare non solo la natura e lorigine ( territorialità, peculiarità degli ingredienti ) , ma anche e soprattutto la loro collocazione sul mercato per consentirne, in caso di necessità, il loro ritiro.
Implementare un sistema di rintracciabilità consente di adempiere agli obblighi della normativa cogente 178/2002 e contemporaneamente documenta la storia e la provenienza di un prodotto.
Questa è una componente importante per tutti quei prodotti legati al territorio che si vogliono distinguere da altri prodotti importati o extracomunitari.
Certificarsi ISO 22005 significa dare la garanzia che eventuali richiami e ritiri di prodotti non conformi avvengano in modo agevole, efficiente e rapido per poter assicurare ai clienti e ai consumatori un prodotto sulle loro tavole sempre di provenienza e di caratteristiche conosciute.
La nuovissima versione UNI della stessa lUNI EN ISO 22005:2007 mette a disposizione nuove opportunità per le aziende del settore mangimistico, primario, produttori di ingredienti o componenti alimentari.
Vantaggi
- Supportare il sistema che lazienda ha implementato per garantire il rispetto dei requisiti igienico sanitari e di qualità del prodotto;
- rispondere alle richieste esplicite del consumatore;
- definire la storia e lorigine del prodotto;
- facilitare eventuali ritiri o richiami;
- identificare le responsabilità di ciascun operatore della filiera;
- facilitare il controllo di specifiche informazioni che riguardano il prodotto agroalimentari;
- comunicare specifiche informazioni ai maggiori stakeholder nonché ai consumatori;
- adempiere ad eventuali obblighi imposti da normativa locale, nazionale o internazionale;
- aumentare il rendimento la produttività e i guadagni dellorganizzazione.